Un incentivo per le cooperative che scelgono di investire per aumentare l’autonomia e l’efficienza energetica. Lo ha messo in campo Coopfond lanciando, in collaborazione con Banca Etica, un prodotto finanziario a lungo termine per investimenti su impianti di produzione di energia rinnovabile o per l‘efficientamento energetico realizzati dalle imprese aderenti a Legacoop, con o senza partecipazione in equity da parte di Coopfond.
Per concretizzare questa opportunità Coopfond ha fornito a Banca Etica, tramite una sottoscrizione in strumenti finanziari dell’istituto di credito, la provvista necessaria ad offrire finanziamenti a 10 anni a condizioni agevolate alle cooperative di Legacoop, ottenendo così un duplice risultato: offre un prodotto finanziario agevolato sussidiario alla strumentazione finanziaria pubblica e rafforzare con una partecipazione stabile la partnership con Banca Etica.
La durata massima dell’intervento è fissata in 120 mesi. La gamma di premialità sui tassi di interesse include un abbattimento dell’1% in forma di contributo a fondo perduto da parte di Coopfond per i primi 3 anni, oltre che una riduzione sul tasso applicato di 0,30% per le cooperative partecipate da Coopfond.
Le spese di istruttoria saranno pari allo 0,50% anziché 1% se non garantite da MCC, o al massimo 1,50% e non 4% con garanzia MCC. Il tasso “di favore” che verrà proposto da Banca Etica alle cooperative di Legacoop corrisponde all’Euribor 3 mesi più uno spread minimo dell’1.80% e massimo del 2.30%. Ulteriori premialità prevendono una diminuzione dello 0,10% per interventi 100% elettrico e/o solo fonti rinnovabili o con risparmio energetico superiore al 30%.
Gli interventi finanziati sono quelli per impianti fotovoltaici (anche all’interno di CER), solare termico, biomassa, biogas, eolico, idroelettrico e quelli per l’efficienza energetica attraverso interventi su immobili (isolamento termico, cambio serramenti, ventilazione meccanica) o su impianti (efficienza energetica nell’industria). La copertura dei costi potrà raggiungere il 100% per gli interventi inferiori ai 75.000 euro, attestandosi all’80% in tutti gli altri casi.