CONAPI, Consorzio Nazionale Apicoltori, nasce nel 1979 ed è oggi la più grande cooperativa italiana di apicoltori a livello nazionale, nonché tra le più importanti in Europa.

Con circa 600 soci e oltre 110.000 alveari distribuiti in tutta Italia, dal Piemonte alla Sicilia, ogni anno raccoglie tra le 2.000 e le 3.000 tonnellate di miele, di altissima qualità e in buona parte biologico. E’ il frutto di un lavoro meticoloso e di una passione autentica portata avanti dagli apicoltori che condividono valori, competenze e un forte senso di responsabilità.

La cooperativa rappresenta un modello completo di filiera del miele: dalla produzione nei singoli apiari, alla lavorazione, fino al confezionamento e alla commercializzazione del prodotto finito, ogni passaggio è sempre attentamente controllato e certificato.

Il centro operativo si trova a Monterenzio, sulle colline bolognesi, dove ha sede anche lo stabilimento di produzione: una struttura moderna e attrezzata, in cui si lavorano annualmente fino a 4.000 tonnellate di miele e confetture. Qui avviene la selezione, la conservazione e il confezionamento dei prodotti, in ambienti controllati e sicuri.

Lo stoccaggio dei mieli avviene in un’area dedicata di circa 1.000 mq, dove i raccolti dei soci vengono suddivisi in base all’origine botanica e geografica. I mieli sono quindi sottoposti a una prima analisi da parte di un moderno laboratorio interno. Successivamente vengono effettuati altri test, in collaborazione con laboratori esterni specializzati, per valutare i parametri chimco-fisici, organolettici e verificare l’assenza di sostanze contaminanti.

Uno degli elementi distintivi del metodo Conapi è la totale assenza di pastorizzazione aggressiva: il miele viene confezionato preservando le sue proprietà naturali, il gusto autentico, i profumi originali e i preziosi nutrienti. Tutto avviene secondo standard rigorosi e trasparenti, a tutela del consumatore finale.

La cooperativa opera per la migliore valorizzazione delle produzioni dei propri soci, che conferiscono una ricca gamma di miele millefiori e monoflora e di altri prodotti apistici di grande qualità, come pappa reale, polline e propoli, realizzando sia prodotti finiti a proprio marchio (Mielizia) che diversificando strategicamente con prodotti finiti per conto terzi.

L’attenzione alla sostenibilità è parte integrante della visione di Conapi. Da questo impegno è nato lo standard “Approved by Conapi Bees”, sviluppato insieme a CCPB, ente di certificazione specializzato nel biologico.

Si tratta di un protocollo certificato che riconosce le imprese impegnate a favore dell’ambiente, della biodiversità, delle api, degli impollinatori, delle persone e della comunità. Un vero e proprio percorso verso la consapevolezza ambientale in linea con gli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Nel 2024 la collaborazione tra Granlatte – Granarolo e Conapi ha ricevuto un importante riconoscimento internazionale: la vittoria del The European Bee Award, istituito da ELO (European Landowners’ Organization) e CEMA (European Agricultural Machinery Industry Association), che premia progetti innovativi per proteggere le api o altri impollinatori contribuendo a preservare la biodiversità.

Oltre alla sostenibilità ambientale, Conapi promuove una cultura aziendale fondata su etica, inclusione e valorizzazione delle persone.

A tal proposito la cooperativa ha ricevuto un importante riconoscimento nell’ambito della campagna di Coop Italia “Close the Gap – Riduciamo le differenze”, che promuove la parità di genere nei luoghi di lavoro.

Nel ritirare il premio, la direttrice generale Nicoletta Maffini ha illustrato bene l’approccio CONAPI:

“Le api sono l’esempio di una società a forte prevalenza femminile e di perfetta organizzazione. In Conapi, oltre il 60% dei dipendenti sono donne e più del 60% delle posizioni di responsabilità sono ricoperte da donne. Crediamo nella meritocrazia e pensiamo che il giusto equilibrio tra uomini e donne sia la chiave per una crescita sana e innovativa.”

Conapi è una comunità, un presidio della biodiversità e della cultura del miele italiano.

Un modello che coniuga tradizione e innovazione, passione e rigore, qualità e impegno sociale.

Con l’ingresso di Coopfond nel capitale sociale nel 2024, a sostegno di un piano di investimenti volti a migliorare il suo profilo di sostenibilità, la cooperativa guarda con ancora più forza al futuro, rafforzando un modello di impresa che mette al centro le relazioni, la responsabilità e il futuro delle nuove generazioni.