Skip to content

Coopfond sostiene il decollo di tre cooperative nate da Coopstartup

Piemonte, Romagna e Umbria. Provengono da qui le tre nuove cooperative, tutte nate da progetti targati Coopstartup, a cui Coopfond – tramite il Fondo Servizi Reali – ha deciso di destinare un contributo utile per il decollo delle attività. Settori diversissimi tra loro, per tre realtà che tentano di far vivere i valori cooperativi all’interno di mercati in continua trasformazione, con nuove criticità ed altrettante opportunità.

Da Coopstartup Piemonte è nata così la cooperativa La Vetreria di Torino, che conta 5 soci, 2 donne e 3 uomini, 3 laureati in medicina e 2 specializzati in pediatria. L’obiettivo è dare servizi al medico di famiglia affinchè diventi medico di comunità, superando le difficoltà che segnano oggi la medicina del territorio. L’unire le forze garantirà una migliore organizzazione, strumentazioni di alto livello, personale amministrativo e infermieristico all’interno di Barriera di Milano, un quartiere di Torino dalle molte fragilità.

La cooperativa Legatoria Tuderte (nella foto) è nata invece a Todi dal progetto Coopstartup Her. È costituita da n. 9 soci, 7 donne e 2 uomini, età media intorno ai 45 anni. La cooperativa nasce come WBO e realizza opere librarie di alto valore estetico, artigianali ed esclusive. Ora vuole realizzare un catalogo 3D che permetta al potenziale cliente, grazie alle tecnologie digitali, di essere virtualmente trasportato nel laboratorio e comprendere a pieno l’alto grado di artigianalità, garantendo così un valore aggiunto ad un’attività tradizionale caratterizzata da un alto grado di competizione.

A Cesena, invece, la cooperativa Studio42 si propone di realizzare video personalizzati durante le gare di Endurance, in particolare triathlon. Nata da 3 soci dalla quinta edizione di Coopstartup Romagna, tutti laureati in ingegneria, utilizza droni e software di artificial intelligence per il riconoscimento del singolo atleta, realizzando così trailer video customizzati per ogni partecipante, in modo da racchiudere la fatica, le emozioni ed il risultato dell’impresa in un formato innovativo ed adatto alla condivisione. Un’attività che potrà essere estesa ad un ventaglio molto più ampio di eventi sportivi.

Ti è piaciuto l'articolo?

Share on facebook
Condividilo su Facebook
Share on twitter
Condividilo su Twitter
Share on linkedin
Condividilo su Linkedin
Share on email
Condividilo via email