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SERVIZI REALI – Coopfond sostiene il decollo di 5 startup cooperative

Un piccolo aiuto, in un momento decisivo. Il Consiglio di amministrazione di Coopfond ha deliberato un sostegno a fondo perduto, nell’ambito dell’attività dei Servizi Reali, a favore di 5 startup cooperative, dal Friuli alla Sicilia, per aiutarle a coprire i costi di avvio e d’inizio attività.

In Veneto l’aiuto è andato a due coop nate dal progetto Coopstartup: Levante che a Padova offre strutture e percorsi di accoglienza per persone senza fissa dimora, per richiedenti protezione internazionale, per nuclei monoparentali in condizioni di fragilità economica e Alveare, che a Conegliano gestisce un emporio di comunità offrendo cibo etico e sostenibile.

Mu.Ve è nata invece a Gorizia dal Progetto Coopstartup FVG II edizione. La cooperativa eroga servizi socioeducativi a favore di persone con disabilità e servizi di accoglienza ed inclusione a favore di migranti e minori stranieri. È parmigiana Riddlesift decollata dal progetto Coopstartup Emilia Ovest II edizione: è la prima piattaforma web italiana di e-learning musicale e commercializza lezioni individuali di strumento con insegnante on line.

Sanecoop Sanitaria dei Nebrodi è una cooperativa sociale e ha  sede legale a Sant’Angelo di Brolo (ME). La cooperativa ha partecipato al progetto CreAree – Sicilia Nebrodi promosso dai CRU Unipol e si occupa di ospitalità diffusa nell’area Nebrodi orientale.

I Servizi Reali sono la terza modalità – dopo la partecipazione al capitale e i finanziamenti – che Coopfond ha a disposizione per dare supporto di progetti di imprese cooperative. Sono contributi a fondo perduto come gli interventi di Promozione attiva, ma accomunati dal fato di essere sempre e soltanto destinati a progetti di cooperative su cui il Fondo è intervenuto o potrà intervenire.

Tre le tipologie di intervento: gli approfondimenti di progetti di impresa molto complessi, presentati a Coopfond per ottenere finanziamenti o partecipazioni al capitale sulle varie linee di intervento previste dal Regolamento; le analisi aziendali rivolte a cooperative rispetto alle quali il Fondo ha operazioni in corso, per approfondire piani di consolidamento, riposizionamento, riorganizzazione o ristrutturazione; studi per progetti di integrazione e di filiera, che possono essere proposti da singole cooperative o dalle associazioni di settore/territorio.

Per saperne di più visita la pagina dedicata su questo sito

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