Nel CDA di fine marzo, Coopfond ha approvato il sostegno a tre nuove Comunità Energetiche Cooperative romagnole, attraverso con un contributo del Fondo Servizi Reali (FSR). Tutte nate nel 2024, sono: la Comunità Energetica Cooperativa Bassa Romagna e Romagna Faentina, la Comunità Energetica Cooperativa di Forlì Cesena e la Comunità Energetica Cooperativa Ravenna.
La nascita di queste tre cooperative è il risultato di un lungo percorso, iniziato nel 2022 su iniziativa di Legacoop Romagna, con l’obiettivo di individuare soluzioni di autoconsumo collettivo che generino benefici ambientali, sociali ed economici: riduzione delle emissioni inquinanti, abbattimento dei costi e rafforzamento della coesione delle comunità.
I soci promotori sono cooperative, aziende e cittadini. Le Comunità Energetiche cooperative beneficeranno degli incentivi del Gestore dei Servizi Energetici per l’energia prodotta da fonti rinnovabili e condivisa tra i membri della comunità.
Un aspetto fondamentale è che l’investimento per la realizzazione degli impianti è sostenuto dai produttori, il che significa che, almeno inizialmente, non sono previsti impianti di proprietà della comunità energetica stessa. Pertanto, non ci saranno spese di investimento a carico delle Comunità Energetiche.
I costi per la gestione degli impianti, come la manutenzione ordinaria e gli adempimenti amministrativi, saranno invece a carico dei titolari degli impianti.
Il prossimo passo per le tre comunità energetiche cooperative sarà definire il regolamento interno e sviluppare la piattaforma informatica per la gestione del servizio. Inoltre, nel 2025, aprirà il sito web e partirà la campagna di comunicazione per il lancio ufficiale delle comunità.