Con i suoi 34 soci, tra cui il parroco del borgo, la storica associazione GRS (Gruppo Sportivo Ricreativo Pentema), la cooperativa di comunità sta svolgendo un ruolo chiave nel processo di rinascita della Val Pentemina in Liguria, realtà soggetta a forte spopolamento.
L’obiettivo della giovane cooperativa, nata a maggio 2024, è quello di dare nuova linfa vitale al piccolo comune ligure rendendolo un luogo accogliente e vivace, dando ospitalità ai turisti, offrendo servizi di ristorazione e creando nuova residenzialità.
A luglio 2024 la cooperativa ha anche acquistato un immobile nel centro storico di Pentema, la locanda abbandonata Cà di Gianchi. Il progetto prevede una ristrutturazione completa dell’immobile per convertirlo ad albergo e ristorante: una sala con 30 coperti, una cucina e cinque camere per i turisti, a cui si aggiungono altre stanze messe a disposizione dai residenti nel borgo.
I punti cardine di interesse del progetto sono il presepe tradizionale, che vede nel periodo natalizio le vie del borgo animarsi di figure a grandezza naturale che rappresentano usi e costumi del XIX secolo, il museo della vita contadina, allestito in una vecchia casa rurale del XVI secolo, e il posizionamento naturalistico della Val Pentemina, nel cuore del Parco Naturale dell’Antola, passaggio obbligato per gli escursionisti che vogliono raggiungere il monte Antola.
In linea con Legacoop Liguria, CulturMedia e in considerazione del valore sociale dell’iniziativa, anche Coopfond ha deciso di sostenere il progetto con un intervento di partecipazione al capitale.