Skip to content

Coopfond sostiene la diversificazione produttiva della cooperativa Toniolo

La cooperativa G. Toniolo, nata a Grosseto nel 1984, decide di diversificare ancora e di aprire un nuovo settore di mercato. E il Fondo mutualistico è al fianco di questa impresa che, tra l’altro, ha appena ritirato il premio “Legalità & Profitto”  presso la sala capitolare di palazzo Minerva sede istituzionale del Senato.

 

Quarant’anni fa i 9 soci fondatori avevano indirizzato l’attività della cooperativa nei settori impiantistico e del gas. Nel tempo il mercato target è stato diversificato orientando l’attività verso il settore dei Sistemi Idrici Integrati (acquedotti – fognatura – depurazione e potabilizzazione) oltre che impianti di teleriscaldamento.

 

La diversificazione produttiva ha consentito la crescita del valore della produzione, dell’occupazione e della base sociale: oggi la cooperativa G. Toniolo conta, infatti, 60 dipendenti e 24 soci. Così ha deciso di ampliare la propria sede e di avviare una nuova attività aprendo un nuovo stabilimento di fabbricazione saldata.

 

La nuova attività è caratterizzata da un mercato ad alta specializzazione, con ridotta concorrenza e marginalità elevate, promettente anche perché di rilievo per le infrastrutture di distribuzione dell’idrogeno, ma è anche utile per portare all’interno attività prima esternalizzate. Una direzione nella quale la G. Toniolo vuole investire fino in fondo, anche implementando corsi teorici e pratici per saldatori nella nuova sede. Coopfond interverrà entrando con una cifra analoga in modo temporaneo nel capitale sociale e concedendo un prestito importante, pari al 50% dell’investimento necessario.

 

Il 10 aprile scorso intanto la cooperativa G. Toniolo ha ritirato il premio “Legalità & Profitto”, istituito con il patrocinio del Senato per dare valore a quelle aziende che riescono a essere profittevoli nel rispetto delle normative, selezionate dall’elenco pubblico delle imprese con rating di legalità dell’Autorità Garante delle Concorrenza e del Mercato. Un premio importante perché, come scrivono gli organizzatori, “smentisce il triste luogo comune secondo il quale sarebbe impossibile, in Italia, guadagnare bene ottemperando rigorosamente alle leggi. E dunque smentisce che la devianza paghi e la correttezza no”.

Ti è piaciuto l'articolo?

Share on facebook
Condividilo su Facebook
Share on twitter
Condividilo su Twitter
Share on linkedin
Condividilo su Linkedin
Share on email
Condividilo via email