A Empoli a metà settembre ha riaperto una libreria, alla presenza del presidente della Regione e di quello della CEI. Una ‘boutique’ del libro che prova ad accompagnare il lettore nelle scelte, in dialogo con le associazioni culturali del territorio. Un buon modo per dichiarare con i fatti quella centralità della persona, e della comunità, che SintesiMinerva, la nuova realtà nata da due cooperative attive da oltre 20 anni, si propone di mettere al centro della propria azione.
La cooperativa Sintesi dal dicembre 2001 si occupava dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. Minerva, invece, dal 1999 progettava e vendeva servizi rivolti agli anziani e lavorava nel settore del welfare socio-sanitario. Ed ora Coopfond ha deciso di sostenere la nuova realtà nata dalla fusione delle due realtà con una partecipazione temporanea al capitale sociale, che contribuirà a dare a SintesiMinerva le energie necessarie. La base sociale della nuova realtà è costituita all’80% da donne. Gli occupati sono 582, con 101 nuove assunzioni nel 2021, di cui 87 tra svantaggiati ed inserimenti terapeutici.
Obiettivo della fusione è aumentare la competitività anche diversificando ed innovando le modalità di erogazione e monitoraggio dei servizi e di ricercare future maggiori opportunità di mercato. Il processo di integrazione – che ha implicato un accurato lavoro di analisi per definire la struttura organizzativa e di funzionamento ottimale in termini di modello produttivo, assetti, sistema di regole e strumenti gestionali – permetterà di gestire al meglio il lavoro in arrivo grazie all’acquisizione della gara per i servizi alle Asl toscane, vinta nel 2019 in partnership con il Cns.
SintesiMinerva svilupperà circa il 34% della commessa (circa 78 milioni di euro). L’assegnazione della gara ha favorito il processo d’integrazione che ha l’obiettivo di potenziare la leva commerciale ed aumentare le opportunità di acquisizione di nuove commesse data la complementarietà delle aree di intervento delle due cooperative e la conseguente possibilità di integrare esperienze e competenze, razionalizzare e ridurre i costi amministrativi, gestionali ed organizzativi ed implementare una struttura organizzativa capace di operare con maggior efficienza e migliorare l’economicità della gestione.