Continua il percorso di avvicinamento alla conferenza “Workers Buyouts: qual è la chiave del successo per le cooperative?” che Cecop, la confederazione europea delle cooperative industriali e di servizi, ha organizzato per il 29 novembre a Bruxelles. Negli ultimi giorni, per lanciare l’evento, ha scelto il wbo Ceramiche Noi, sostenuto da Coopfond, come testimonial, con un video che ne racconta la parabola sui social.

CECOP rappresenta 27 membri in 16 paesi europei. Si tratta di federazioni nazionali di cooperative e organizzazioni che promuovono le cooperative. Complessivamente la confederazione dà voce a 40.000 imprese, che impiegano 1,3 milioni di lavoratori, principalmente in tre tipologie di cooperative: cooperative di lavoro (35mila), cooperative sociali (12mila) e un migliaio di cooperative di produttori autonomi.  Ceramiche Noi è stata salvata dalla delocalizzazione grazie ai suoi lavoratori e grazie al multiforme intervento del movimento cooperativo, a partire dal sostegno di Legacoop Umbria e di Coopfond.

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