Ancona, 3 maggio 2018 – Allora non c’era la crisi, ma il ricambio generazionale era già un problema. Ed è stata questa la molla che ha portato Il titolare, privo di eredi, alle scelta di cedere il calzaturificio Luis ai dipendenti, riuniti in cooperativa.
Nasceva così 30 anni fa il workers buyout marchigiano che ancor oggi produce scarpe per uomo e donna per marchi di alta gamma. E per investire e continuare a crescere proprio pochi mesi fa ha messo a segno un aumento di capitale, a cui Coopfond ha deliberato di aderire a fianco dei 31 soci lavoratori.
“La crescita è stata agevolata – spiega la presidente Francesca Angeloni – da due scelte: formare sempre gli addetti per internalizzare le fasi produttive che richiedono quella precisione che contraddistingue il prodotto come “made in Italy” e offrire ai propri clienti una serie di servizi accessori, ormai indispensabili per fidelizzarli”.